Il cognome Cavalli è di origine italiana, derivante dalla parola italiana "cavallo", che significa cavallo. Si ritiene che il cognome abbia avuto origine come nome professionale per qualcuno che lavorava con i cavalli, come un allevatore di cavalli, un addestratore o uno stalliere. Nel tempo il nome sarebbe stato tramandato di generazione in generazione, diventando un cognome ereditario.
In Italia il cognome Cavalli è abbastanza diffuso, con un'incidenza di 15.526 individui portatori di questo cognome. Questa elevata incidenza suggerisce che il cognome abbia radici profonde nella storia e nella cultura italiana ed è stato tramandato attraverso molte famiglie italiane nel corso dei secoli.
Sebbene il cognome Cavalli sia originario dell'Italia, si è diffuso anche in altri paesi del mondo. In Brasile ci sono 6.571 persone con il cognome Cavalli, indicando una presenza significativa di discendenti italiani nel Paese. In Francia, il cognome ha un'incidenza di 1.459, dimostrando l'influenza degli immigrati italiani nel paese.
Negli Stati Uniti ci sono 1.367 individui con il cognome Cavalli, indicando una presenza minore rispetto ad altri paesi. Tuttavia, il cognome ha ancora lasciato il segno nella società americana, con individui che portano avanti il nome e l'eredità Cavalli.
Sebbene il cognome Cavalli sia più comune in Italia, è interessante notare che si è diffuso in una vasta gamma di paesi in tutto il mondo. In Argentina ci sono 1.145 persone con il cognome Cavalli, mentre in Svizzera ci sono 723 persone che portano questo nome.
Nel Regno Unito il cognome Cavalli ha un'incidenza di 213 in Inghilterra e 34 in Galles. Ciò dimostra che il cognome si è diffuso in diverse regioni del Regno Unito, dimostrando ulteriormente la sua presenza globale.
Nel complesso, il cognome Cavalli ha una ricca storia e un patrimonio, con profonde radici nella cultura e nella società italiana. La diffusa incidenza del cognome in tutto il mondo indica l'eredità duratura del nome Cavalli e l'impatto che ha avuto su vari paesi e culture.
In qualità di esperto di cognomi, trovo affascinante lo studio del cognome Cavalli, poiché offre approfondimenti sui modelli migratori degli immigrati italiani e sui modi in cui i cognomi possono riflettere la diversità e l'interconnessione della società globale. Il cognome Cavalli testimonia l'eredità duratura dei nomi di famiglia e delle storie che portano avanti attraverso le generazioni.
La globalizzazione è un fenomeno che ha fatto sì che i cognomi si diffondano molto più lontano dal paese in cui sono nati, così che possiamo trovare cognomi asiatici in Europa o americani in Oceania. Lo stesso accade nel caso di Cavalli, che come potete vedere, è possibile assicurare che è un cognome orgogliosamente rappresentato quasi ovunque nel mondo. Allo stesso modo ci sono paesi dove certamente il numero di persone con il cognome Cavalli è maggiore rispetto al resto dei paesi.
La possibilità di scoprire su una mappa del mondo quali paesi hanno un maggior numero di Cavalli nel mondo, è di grande aiuto. Posizionandoci sulla mappa del mondo, sopra un paese particolare, siamo in grado di vedere il numero esatto di persone che portano il cognome Cavalli, per ottenere le informazioni precise di tutti i Cavalli che si possono attualmente trovare in quel paese. Tutto questo ci aiuta anche a capire non solo da dove proviene il cognome Cavalli, ma anche in che modo le persone che fanno parte della famiglia con il cognome Cavalli si sono spostate e spostate. Allo stesso modo, possiamo vedere in quali paesi si sono radicati e sviluppati, ed è per questo che se Cavalli è il nostro cognome, è interessante sapere in quali altre parti del globo è possibile che un nostro antenato sia migrato.