Lo studio dei cognomi, noto anche come cognome o cognome, è un campo importante nella genealogia e nella linguistica. I cognomi vengono tramandati di generazione in generazione e possono fornire preziose informazioni sugli antenati, sull'occupazione o sul luogo di origine di una persona. Un cognome interessante che ha attirato l'attenzione dei ricercatori è "Natarelli".
Il cognome Natarelli è di origine italiana. Si ritiene che derivi dal nome personale "Natale", che significa "Natale" in italiano. Il suffisso "-elli" è un suffisso comune nei cognomi italiani e viene utilizzato per denotare una relazione familiare o l'appartenenza a un determinato gruppo o luogo.
Il cognome Natarelli si trova più comunemente negli Stati Uniti, dove ha un tasso di incidenza di 215. È presente anche in Brasile (83), Italia (66), Canada (48), Argentina (42), Australia (8), Francia (2), Belgio (1), Svizzera (1), Germania (1) e Venezuela (1). Questa distribuzione suggerisce che il cognome si è diffuso oltre le sue origini italiane e ora si trova in vari paesi del mondo.
Negli Stati Uniti, il cognome Natarelli è quello più diffuso, con un tasso di incidenza di 215. È particolarmente concentrato nelle comunità italoamericane di città come New York, Chicago e Boston. Il cognome potrebbe essere stato portato negli Stati Uniti da immigrati italiani tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo in cerca di migliori opportunità economiche.
In Brasile, il cognome Natarelli ha un tasso di incidenza di 83. È probabile che il cognome sia stato introdotto nel paese da immigrati italiani che si stabilirono nel Brasile meridionale tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Oggi, persone con il cognome Natarelli si possono trovare in tutto il Paese, in particolare nelle città con una numerosa popolazione italo-brasiliana.
Non a caso, il cognome Natarelli è presente anche in Italia, con un tasso di incidenza pari a 66. È probabile che il cognome sia presente in Italia da secoli ed è particolarmente diffuso nelle regioni a forte identità italiana, come la Toscana, Umbria e Lazio. Gli individui con il cognome Natarelli in Italia potrebbero avere antenati coinvolti nell'agricoltura, poiché l'agricoltura era un'occupazione comune nell'Italia rurale.
In Canada, il cognome Natarelli ha un tasso di incidenza di 48. È probabile che il cognome sia stato portato nel paese da immigrati italiani arrivati in Canada tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Oggi, persone con il cognome Natarelli si possono trovare in città con una numerosa popolazione italo-canadese, come Toronto, Montreal e Vancouver.
Il cognome Natarelli è presente anche in Argentina, con un tasso di incidenza di 42. È probabile che il cognome sia stato introdotto nel paese da immigrati italiani che si stabilirono in Argentina tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Oggi, persone con il cognome Natarelli si possono trovare in tutto il Paese, in particolare a Buenos Aires e in altre grandi città con una significativa popolazione italo-argentina.
Sebbene meno comune, il cognome Natarelli si trova anche in Australia, con un tasso di incidenza pari a 8. È probabile che il cognome sia stato introdotto nel paese da immigrati italiani arrivati in Australia tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Oggi, persone con il cognome Natarelli si possono trovare in città con una numerosa popolazione italo-australiana, come Melbourne e Sydney.
Oltre ai paesi sopra citati, il cognome Natarelli è presente anche in Francia (2), Belgio (1), Svizzera (1), Germania (1) e Venezuela (1). La presenza del cognome in questi paesi dimostra ulteriormente la portata globale del nome della famiglia Natarelli e il suo legame con il patrimonio italiano.
Il cognome Natarelli è un cognome affascinante con una ricca storia e una distribuzione globale. Dalle origini italiane alla presenza nei paesi di tutto il mondo, il nome della famiglia Natarelli perdura nei secoli e continua a essere tramandato di generazione in generazione. Studiando i tassi di distribuzione e incidenza del cognome, i ricercatori possono ottenere preziose informazioni sui modelli migratori e sui collegamenti culturali della famiglia Natarelli.
La globalizzazione è un fenomeno che ha fatto sì che i cognomi si diffondano molto più lontano dal paese in cui sono nati, così che possiamo trovare cognomi asiatici in Europa o americani in Oceania. Lo stesso accade nel caso di Natarelli, che come potete vedere, è possibile assicurare che è un cognome orgogliosamente rappresentato quasi ovunque nel mondo. Allo stesso modo ci sono paesi dove certamente il numero di persone con il cognome Natarelli è maggiore rispetto al resto dei paesi.
La possibilità di scoprire su una mappa del mondo quali paesi hanno un maggior numero di Natarelli nel mondo, è di grande aiuto. Posizionandoci sulla mappa del mondo, sopra un paese particolare, siamo in grado di vedere il numero esatto di persone che portano il cognome Natarelli, per ottenere le informazioni precise di tutti i Natarelli che si possono attualmente trovare in quel paese. Tutto questo ci aiuta anche a capire non solo da dove proviene il cognome Natarelli, ma anche in che modo le persone che fanno parte della famiglia con il cognome Natarelli si sono spostate e spostate. Allo stesso modo, possiamo vedere in quali paesi si sono radicati e sviluppati, ed è per questo che se Natarelli è il nostro cognome, è interessante sapere in quali altre parti del globo è possibile che un nostro antenato sia migrato.
Cognome Natarelli
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