Cognome Mollero
La storia del cognome Mollero
Il cognome Mollero ha una storia lunga e ricca che attraversa paesi e culture diverse. Si ritiene sia originario della Spagna, dove è considerato un cognome raro con un'incidenza pari solo all'1%. Tuttavia, il cognome è stato trovato anche in altri paesi come Filippine, Italia, Francia, Argentina, Brasile e Stati Uniti.
Spagna
In Spagna, il cognome Mollero si trova più comunemente nelle regioni settentrionali come la Galizia e le Asturie. Si ritiene che abbia origine dalla parola spagnola "mollero", che si riferisce a una persona che lavora in un mulino. Ciò suggerisce che i portatori originari del cognome fossero probabilmente coinvolti nell'industria molitoria o vivessero vicino a un mulino.
Sebbene l'incidenza del cognome Mollero in Spagna sia relativamente bassa rispetto ad altri paesi, ha ancora un significato nella cultura spagnola. Le famiglie con il cognome Mollero potrebbero avere un forte legame con la loro eredità spagnola e essere orgogliose del loro cognome unico.
Filippine
Nelle Filippine il cognome Mollero è molto più diffuso con un'incidenza dell'85%. Ciò suggerisce che il cognome abbia radici profonde nella cultura filippina ed è stato tramandato di generazione in generazione. Si ritiene che il cognome possa essere stato introdotto nelle Filippine durante il periodo coloniale spagnolo, quando molti cognomi spagnoli furono adottati dalla popolazione locale.
Le famiglie con il cognome Mollero nelle Filippine possono avere un patrimonio diversificato che include origini spagnole, filippine e possibilmente altre etnie. Il cognome ricorda il passato coloniale del paese e la fusione di culture diverse che ha plasmato l'identità filippina.
Italia
In Italia il cognome Mollero ha un'incidenza del 66%, rendendolo un cognome abbastanza diffuso nel Paese. Si ritiene che abbia origine dalla parola italiana "mollare", che significa lasciare andare o rilasciare. Ciò suggerisce che i portatori originali del cognome potrebbero essere stati coinvolti in professioni legate al lasciar andare o al rilascio di beni o servizi.
Le famiglie italiane con il cognome Mollero possono avere un forte legame con la loro eredità italiana e essere orgogliose del loro nome ancestrale. Il cognome ricorda le radici della famiglia in Italia e la sua ricca storia culturale.
Francia
In Francia, il cognome Mollero ha un'incidenza del 27%, rendendolo un cognome relativamente diffuso nel Paese. Si ritiene che abbia origine dalla parola francese "mollo", che significa morbido o gentile. Ciò suggerisce che i portatori originali del cognome potrebbero essere stati conosciuti per la loro natura o comportamento gentile.
Le famiglie francesi con il cognome Mollero possono avere una storia lunga e illustre che risale a molte generazioni. Il cognome è motivo di orgoglio per molte famiglie francesi e ricorda il loro patrimonio unico.
Argentina
In Argentina il cognome Mollero ha un'incidenza del 21%, rendendolo un cognome moderatamente diffuso nel Paese. Si ritiene che sia stato introdotto in Argentina da immigrati spagnoli e italiani arrivati nel paese tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.
Le famiglie argentine con il cognome Mollero possono avere un patrimonio diversificato che include origini spagnole, italiane e possibilmente altre etnie. Il cognome ricorda il passato di immigrati del paese e la diversità culturale che definisce l'Argentina oggi.
Brasile
In Brasile, il cognome Mollero ha un'incidenza del 19%, rendendolo un cognome relativamente poco diffuso nel Paese. Si ritiene che sia stato portato in Brasile da esploratori portoghesi e spagnoli arrivati nel paese durante l'era delle scoperte.
Le famiglie brasiliane con il cognome Mollero potrebbero avere un forte legame con la loro eredità portoghese e spagnola e essere orgogliose del loro nome ancestrale. Il cognome ricorda le radici della famiglia in Europa e i suoi legami con la storia coloniale del Brasile.
Stati Uniti
Negli Stati Uniti il cognome Mollero ha un'incidenza dell'1%, rendendolo un cognome raro nel Paese. Si ritiene che sia stato portato negli Stati Uniti da immigrati provenienti da Spagna, Italia e altri paesi europei che arrivarono nel paese in cerca di nuove opportunità e di una vita migliore.
Le famiglie americane con il cognome Mollero possono avere un patrimonio diversificato che include origini europee, ispaniche e possibilmente altre etnie. Il cognome ricorda il passato di immigrato della famiglia e il ricco mosaico di culture che compongono la società americana.
Nel complesso, il cognome Mollero ha una storia affascinante che abbraccia diversi paesi e culture. È un promemoria delle connessioni tra persone in tutto il mondo e delle esperienze condivise che ci uniscono come entità globalecomunità.
Il cognome Mollero nel mondo
.La globalizzazione è un fenomeno che ha fatto sì che i cognomi si diffondano molto più lontano dal paese in cui sono nati, così che possiamo trovare cognomi asiatici in Europa o americani in Oceania. Lo stesso accade nel caso di Mollero, che come potete vedere, è possibile assicurare che è un cognome orgogliosamente rappresentato quasi ovunque nel mondo. Allo stesso modo ci sono paesi dove certamente il numero di persone con il cognome Mollero è maggiore rispetto al resto dei paesi.
La mappa del cognome Mollero
La possibilità di scoprire su una mappa del mondo quali paesi hanno un maggior numero di Mollero nel mondo, è di grande aiuto. Posizionandoci sulla mappa del mondo, sopra un paese particolare, siamo in grado di vedere il numero esatto di persone che portano il cognome Mollero, per ottenere le informazioni precise di tutti i Mollero che si possono attualmente trovare in quel paese. Tutto questo ci aiuta anche a capire non solo da dove proviene il cognome Mollero, ma anche in che modo le persone che fanno parte della famiglia con il cognome Mollero si sono spostate e spostate. Allo stesso modo, possiamo vedere in quali paesi si sono radicati e sviluppati, ed è per questo che se Mollero è il nostro cognome, è interessante sapere in quali altre parti del globo è possibile che un nostro antenato sia migrato.
